Home Artecrimine d'arte Truffa da 15 anni nel mondo dell’arte: vendute opere false

Truffa da 15 anni nel mondo dell’arte: vendute opere false

by Kim

Il mondo dell’arte truffato in una frode durata 15 anni

L’inganno presunto

I pubblici ministeri federali hanno accusato tre individui di aver orchestrato un massiccio schema di frode nell’arte e nei cimeli sportivi che si è protratto per oltre 15 anni. Gli imputati avrebbero creato e venduto opere d’arte e cimeli contraffatti, ingannando gallerie, case d’asta e collezionisti in tutto il paese.

Le menti

I presunti capi dello schema sono Donald Henkel, suo fratello Mark Henkel e Raymond Paparella. I pubblici ministeri sostengono che il trio abbia falsificato o alterato opere d’arte, cimeli musicali, cimeli di Hollywood e oggetti sportivi, spacciandoli per autentici.

Modus operandi

Per far apparire le loro creazioni autentiche, i fratelli Henkel avrebbero lavorato con “venditori fittizi” che fingevano di possedere i manufatti e fornivano una provenienza falsificata. Hanno anche falsificato documenti e utilizzato penne vintage per far sembrare autentiche le firme fraudolente.

Dipinti precisionisti

Tra le presunte falsificazioni c’erano dipinti falsamente attribuiti ai pittori precisionisti Ralston Crawford e George Ault. Il precisionismo era un movimento artistico noto per la sua enfasi su macchine e architettura, con un “approccio altamente controllato alla tecnica e alla forma”.

Gertrude Abercrombie

Gli imputati sono anche accusati di aver falsificato un dipinto dell’artista di Chicago Gertrude Abercrombie. Avrebbero creato false mazze e palline da baseball presumibilmente firmate da atleti leggendari come Lou Gehrig e Babe Ruth.

Lo svelamento

Lo schema ha iniziato a svelarsi quando una vittima non identificata ha acquistato un presunto dipinto di Ault per 200.000 dollari e in seguito ha scoperto delle incongruenze nella sua autenticità. Le forze dell’ordine sono state allertate e gli investigatori hanno esaminato il dipinto, trovando prove di stencil e l’uso di un pigmento giallo non ampiamente utilizzato nel 1938, il presunto anno della sua creazione.

Analisi degli esperti

Diversi restauratori hanno esaminato il sospetto dipinto di Ault e hanno identificato delle incongruenze. Un esperto ha suggerito che fosse stato realizzato con uno stencil, mentre un altro ha rilevato l’uso di un pigmento giallo anacronistico. I test di laboratorio su altri presunti dipinti di Ault venduti da Henkel hanno rivelato discrepanze simili.

Vittime e perdite

L’atto di accusa elenca 11 vittime del piano di frode, tra cui un collezionista di cimeli di Walt Disney in California, una casa d’aste a Londra e gallerie e case d’aste a New York, Pennsylvania, Texas e Michigan. Una galleria ha speso 500.000 dollari in dipinti collegati alla truffa, mentre altri acquirenti hanno pagato centinaia di migliaia di dollari per oggetti falsi.

Conseguenze e accuse

I tre imputati si sono dichiarati non colpevoli di accuse di frode postale o telegrafica. Mark Henkel è accusato anche di intralcio alla giustizia. Ogni capo d’accusa comporta una potenziale condanna fino a 20 anni di carcere federale.

Impatto sul mondo dell’arte

Il presunto schema di frode ha scosso il mondo dell’arte e ha sollevato preoccupazioni sull’autenticità e la provenienza delle opere d’arte. Gli esperti avvertono che gli acquirenti dovrebbero essere vigili e chiedere consulenza professionale prima di effettuare acquisti significativi.

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